La storia della crittografia inizia migliaia di anni fa. Molto prima della nostra attuale esistenza di computer incredibilmente potenti. Anche se la crittografia sembrava un concetto alieno per molti, l'ascesa della criptovaluta ha visto più persone desiderose di capire e imparare su di essa come mai prima d'ora.
In questo articolo, vi forniremo una breve storia della crittografia, permettendovi di acquisire una comprensione di base di cosa sia, come si sia sviluppata nel tempo e i vantaggi del suo utilizzo nello spazio delle criptovalute oggi.
Cominciamo!
Cos'è la crittografia?
Derivato dalla parola greca kryptos, che significa nascosto. La prefisso cript, sta per 'nascosto' o 'cripta'. Grafia – il suffisso, significa 'scrittura'. Le sue origini possono essere fatte risalire a circa il 1900 a.C. Inoltre, Giulio Cesare è uno dei primi esempi dell'uso di un cifrario moderno per comunicare messaggi importanti.
La crittografia è un metodo di comunicazione che utilizza la matematica per proteggere i messaggi e le informazioni scambiati dal mittente al destinatario.
Le informazioni o i messaggi sono scritti in un codice definito da regole o criptati. Quando il destinatario inteso riceve il codice, lo decifra per rivelare il messaggio effettivo.
Il motivo per fare ciò è garantire che nessuna terza parte non affidabile possa decifrare il messaggio. Così facendo, si proteggono le informazioni e si assicura che solo le parti fidate e il destinatario previsto possano accedere al messaggio.
Tipi di crittografia & Esempi di crittografia
Crittografia Manuale (1900 a.C. - Prima Guerra Mondiale)
La forma più storica e basilare di crittografia risale a circa il 1900 a.C. Sorprendentemente, il primo esempio di crittografia è stato scoperto nell'antica tomba egizia di Khnumhotep II. Qui, l'artista o gli artisti hanno utilizzato simboli geroglifici insoliti invece delle immagini che ci si aspetterebbe di vedere. Tuttavia, non si ritiene che fosse un messaggio codificato, piuttosto un tentativo di utilizzare simboli più dignitosi.
Fai un salto in avanti di circa 2800 anni e vedrai la forma più avanzata di crittografia manuale e il suo progressivo abbandono. Come avrai intuito, la crittografia manuale era eseguita dagli umani. Quindi, gli algoritmi non potevano essere troppo lunghi o complicati. Se lo fossero stati, per il tempo che il messaggio veniva decodificato potrebbe essere diventato irrilevante.
Tuttavia, poiché questo metodo era limitato a ciò che un impiegato addetto ai codici poteva decifrare, significava che era più facile per le parti non affidabili decifrare il codice.
Ecco un semplice esempio di come potrebbe funzionare la crittografia manuale con un cifrario a scorrimento di 2:
- Alfabeto:
abcdefghijklmnopqrstuvwxyz
- Alfabeto cifrato:
cdefghijklmnopqrstuvwxyzab
Vedi come funziona il turno a tre? A diventa C, B diventa D, e così via.
- Il messaggio che hai ricevuto:
il codice è stato modificato
- Il messaggio decodificato:
il codice è stato decifrato
Crittografia Meccanizzata (Seconda Guerra Mondiale - Oggi)
Tra le due guerre mondiali, si è lavorato molto per sviluppare tipi di crittografia più complessi e difficili da decifrare. È diventato evidente che i metodi manuali non erano né abbastanza veloci né sicuri. Così, le persone si sono rivolte alla tecnologia sotto forma di telefoni e sistemi di telecomunicazione. Il passaggio alle macchine significava che i messaggi potevano essere criptati, inviati e decifrati molto più rapidamente rispetto ai tradizionali metodi manuali. Inoltre, c'era meno possibilità di errore umano.
Lavoravano utilizzando un certo numero di rotori che venivano allineati manualmente. Digitando un messaggio, i rotori stampavano un messaggio criptato. Ogni giorno, i rotori venivano cambiati con un codice diverso, rendendo estremamente difficile decifrarlo.
Fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la crittografia era stata utilizzata principalmente per scopi militari. Tuttavia, iniziò a guadagnare riconoscimento commerciale. Un enorme progresso tecnologico significò che la crittografia divenne molto più complessa e sicura. Entro l'anno 2000, il testo cifrato che un singolo dispositivo poteva elaborare era aumentato di oltre 1 miliardo di volte.
Ulteriori Sviluppi & Crittografia a Chiave Pubblica
Ora, raggiungiamo la fase della crittografia così come la conosciamo e come influisce sulla nostra vita quotidiana. Nell'era dell'informazione, il potere e la capacità della tecnologia sono avanzati ulteriormente. Ora, la crittografia ha esteso le sue ali ben oltre la codifica e la decodifica. Oggi è utilizzata per firme digitali, autenticazione, funzioni crittografiche condivise e distribuite, crittografia blockchain e molto altro.
La crittografia a chiave pubblica sarà familiare agli appassionati di cripto. Questo metodo di crittografia utilizza una coppia di chiavi. Nelle criptovalute, la chiave pubblica è una stringa di 42 caratteri crittografici – nota anche come indirizzo del tuo portafoglio. La seconda parte è la chiave privata. Una chiave privata ti dà, come proprietario del portafoglio, accesso ai messaggi (transazioni) che ti sono stati inviati.
In sintesi: La storia della crittografia
Risalendo a migliaia di anni fa, originariamente la crittografia aveva un ruolo enormemente importante nelle operazioni militari. Non fu che dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando la tecnologia iniziò a progredire rapidamente, che si vide un interesse commerciale.
Con l'avvento dei computer personali è cresciuto notevolmente l'interesse e la necessità per la crittografia. Ora, la società non potrebbe funzionare senza di essa. Quello che è iniziato come semplice decodifica di messaggi ora alimenta la maggior parte della nostra tecnologia e ci mantiene al sicuro durante il suo utilizzo.
Lo spazio delle criptovalute e della blockchain è costruito sulla complessità e sicurezza che la crittografia offre. Man mano che questo si evolve ulteriormente e l'adozione della tecnologia aumenta, la crittografia assumerà un'importanza ancora maggiore nell'evoluzione della società.



